Come dicevo nel post precedente, è stato necessario rifare la cartella colori della lana islandese tinta naturalmente.
Oltre alle matasse vi presenterò anche dei campioncini già lavorati, sperando siano più indicativi.
Oltre alle matasse vi presenterò anche dei campioncini già lavorati, sperando siano più indicativi.
Questo è il nostro grigio che inclina fortemente verso il glicine, per quanto questa particolarità sia più facilmente visibile dal vivo che in fotografia.
La lana è 100% di pecora islandese, fornita da Istex in panna naturale non tinto e tinta poi da Stefano di Dragonfly. Come sempre, Stefano ha dato vita ad una magia indefinibile, difficile a descriversi a parole e da ritrarre con la macchina fotografica, specie se il fotografo è un dilettante del mio calibro. Il metraggio, 100 mt per 50 grammi. Il ferro consigliato dal 4 al 5.
Trattandosi oltretutto di un filato molto versatile, qui ho scelto un punto traforato piuttosto semplice e l'ho lavorato con i ferri del 5,5 per ottenere un maxi lace.
In altre occasioni mi sono spinta anche ai ferri del 6, con risultati quasi impalpabili. Naturalmente è fondamentale individuare un pattern adatto, che giustifichi l'uso di uno strumento così sovradimensionato. Per una maglia rasata o per un lavoro a rilievi, è consigliabile, a seconda della mano, orientarsi sui ferri suggeriti dalla casa.
Grigio glicine |
Campioncino dopo la tensione |
Che bel colore, come dici tu è una bella sfumatura che passa dal grigio al lilla', complimenti al "tintore".
RispondiEliminaGrazie, Birbolina. Anche a me piace molto questa tonalità. Vedrai le altre: Stefano è un grande maestro, molto giovane, ma molto grande :)
Elimina...Ps baciotto alla tua micia!